Sala Talenti | 09:30
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Antifragile framework map: progettiamo la nostra roadmap verso l'antifragilità
Un sistema antifragile è tale se riesce a migliorare in contesti dominati dall’incertezza. Essere antifragili vuol dire non solo saper resistere alle perturbazioni esterne, ma sopratutto avvantaggiarsene.
Quando ho letto per la prima volta il libro di Nassim N. Taleb ne sono rimasto letteralmente affascinato (del resto anche il libro precedente “Il cigno nero” mi aveva impressionato).
Per questo motivo, con i miei colleghi, abbiamo pensato che fosse un tema importante da portare all’interno delle organizzazioni per stimolare la nascita di un pensiero sistemico focalizzato sulla creazione di nuovi modelli organizzativi. Inizialmente abbiamo girato alcune conferenze in Italia e all’estero raccontando i fondamenti dell’antifragilità. Poi però ci siamo resi conto che mancava un pezzo.
Taleb è stato bravissimo nell’instillare il dubbio, nel distruggere il comune pensiero organizzativo, ma ci ha lasciato molti dubbi sul come implementare l’antifragilità.
Abbiamo così passato gli ultimi due anni a progettare strumenti, tecniche, attività che potessero in qualche modo aiutare a creare una organizzazione antifragile.
Dopo diverse iterazioni e raffinamenti abbiamo raccolto il nostro lavoro all’interno di un workshop esperenziale che vi presenteremo.
Durante questo workshop proveremo insieme a capire cosa vuol dire creare una organizzazione antifragile, dal punto di vista del modello organizzativo, della leadership, delle relazioni con l'ecosistema.
Per chi volesse avere maggiori dettagli sui principi e valori dell’antifragilità, abbiamo provato a metterli in ordine sul sito nella pagina del Manifesto Antifragile, dove sono reperibili molte informazioni e approfondimenti nella sezione “risorse”.