Sala Brunelleschi | 09:30
Maximum participants: 20
"Segnal'etico" - Indicazioni e percorsi visuali per i musei
La responsabilità culturale che hanno i musei nei confronti sia del patrimonio artistico che nei confronti degli utenti è uno dei punti imprescindibili da tenere in mente anche quando si parla i trasformazione digitale dei musei.
La mole di informazioni e di dettagli per raccontare un’opera è immensa e in questo contesto di overload di informazioni c’è bisogno di un linguaggio diretto ed efficace, armonioso nella congiunzione di diverse visioni e linguaggi.
C’è bisogno, come direbbero i cinesi, di un’illustrazione che racconti più di mille parole.
Durante le tre ore di workshop penseremo ad una nuova simbologia universale che sintetizzi la vera essenza e universalità del dipinto o della scultura, un quadro chiaro di quello che è o è stato quel luogo, di cosa potrebbe essere nuovamente.
Proveremo a immaginare non una mera segnaletica di divieto ma un percorso che racconti una storia nella storia: attiva, dinamica e di facile fruizione per il visitatore.
La segnaletica diventa così non più un "imposizione" ma un supporto alla visita, uno strumento in più per conoscere ed esplorare non solo le specifiche di realizzazione come tecnica, data, pesi o misure ma soprattutto che cosa quel bene può darci e che cosa vuole a sua volta ricevere, dando la possibilità al visitatore, sia esso locale o turista, di non esser più solo uno spettatore passivo ma di fruire, attraverso uno sguardo diverso, attivamente del bene, dell’opera, del luogo.
L’obiettivo del laboratorio sulla segnaletica è quello di far riflettere l partecipanti sulle numerose potenzialità inespresse del nostro patrimonio artistico, di gettare le basi per un nuovo "tone of voice” della segnaletica museale fino ad arrivare alle infinite applicazioni e utilizzi che l’era digitale ci permette di sviluppare.